Stefano Simone Pintor, classe 1984, nel 2008 si laurea in Teoria e Storia del Teatro al DAMS di Torino (110/110 e lode) e l'anno seguente si diploma in Regia Teatrale alla Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano (10/10).
Dal 2005 inizia la carriera professionale nel campo teatrale lavorando per l'Associazione Teatrale Duende presso il Teatro Olmetto di Milano come organizzatore e assistente alla regia di numerosi spettacoli di prosa.
Dal 2008 lavora come assistente alla regia in decine di produzioni d'opera lirica, affiancando registi di fama internazionale come F. Micheli, L. Ronconi, F. Ripa di Meana, W. Kentridge, G. Lavia, R. Carsen, L. Pelly, D. Michieletto, D. Tcherniakov e D. McVicar e lavorando in molti teatri di prestigio in Italia e all'estero come La Scala di Milano, l'Opera di Firenze, il NCPA di Pechino, il Capitole di Toulouse, il Bolshoi di Mosca, il Bunka Kaikan di Tokyo.
Come regista di prosa ha curato svariati spettacoli, fra i quali "Via Giona, 78" di A. Comi (presso il Teatro Litta di Milano); "Caravaggio", con E. de 'Giorgi (presso l'Italian Cultural Institute di Londra) e "Santa la Terra" di C. Boscaro (vincitore dei premi "Miglior drammaturgia" e "Miglior spettacolo" al concorso Lodi di Pace 2011). Nel 2013, invece, ha scritto e diretto "Cibus!", uno spettacolo interattivo sul tema dell'alimentazione, protagonista l'attore-
Come regista d'opera lirica, nel 2011 vince il 2° premio dello "European Opera Directing Prize" indetto da Camerata Nuova, grazie al quale nel 2012 dirige "Il flauto magico" di W.A. Mozart per il progetto Opera domani prodotto dall'As.Li.Co. Lo spettacolo, con più di 120 performance e una tournée biennale, ha toccato alcuni dei più importanti teatri ed enti lirici italiani, fra i quali il Teatro Regio di Torino, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro degli Arcimboldi di Milano, e molti altri. Con questo progetto Opera domani interagisce per la prima volta con il media televisivo, creando "Mozart a modo mio", una serie di 6 puntate interamente dedicata allo spettacolo e andato in onda sul canale DeA Kids di Sky. Nel 2014 Pintor ripete l'esperienza con l'As.Li.Co. dirigendo un "Aida" di Verdi. Il progetto è stato premiato con la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana G. Napolitano per il suo alto valore culturale ed educativo. Anche "Aida" ha realizzato una tournée in tutta Italia, totalizzando circa 130 repliche, ed è approdato sul canale DeA Kids con il programma "Verdi a modo mio". Nell'estate 2014, è la volta invece del 39° Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, dove Pintor ha diretto con grande successo di critica e di pubblico un "Orfeo ed Euridice" di Gluck.
Nel 2016 vince due concorsi internazionali, grazie ai quali ha avuto l’opportunità di scrivere i libretti di due opere: : “Il flauto tragico”, un’opera comica ispirata al Flauto magico di Mozart ed eseguita nel 2016 alla Biennale Musica a Venezia e “Ettore Majorana -
Durante la stagione 2016/2017, è stato librettista al Teatro dell'Opera di Roma, dove ha realizzato i libretti di “On/Off” e “She”, eseguite al Nazionale, inoltre ha curato la regia di Vespri siciliani al Festival di Gut Immling in Germania.
Nel 2018 cura la regia di “Don Carlo” al Festival di Gut Immling in Germania.
Nel 2019 ha curato libretto e regia di "Vivaldi -
Pintor è attivo anche nel campo letterario. Nel 2011 esce il suo primo libro: un saggio teatrale intitolato "Il teatro degli zoppi" e pubblicato dalla casa editrice Ananke di Torino.
Stefano Simone Pintor
Regista
