Nato a Napoli, inizia a studiare canto come baritono nel 2012 con il Maestro Gioacchino Zarrelli, ultimo studente di Rodolfo Celletti, pochi mesi dopo prosegue gli studi come controtenore specializzandosi nel repertorio barocco. Attualmente si sta perfezionando con Sonia Prina.
E’ laureato in Musica Antica e in Musicale Vocale da Camera presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, ha inoltre conseguito la laurea in Pianificazione territoriale ed urbana presso l’Università "Federico II" di Napoli
Nel 2021 ha preso parte alla masterclass “recitar cantando” di Sara Mingardo, organizzata dal Centro di Musica Antica, Fondazione “Pietà de ' Turchini“. Nel 2013 ha preso parte all’Accademia "Rodolfo Celletti" dove ha studiato con Stefania Bonfadelli, Leila Cuberli, Antonio Greco, Sherman Lowe, Roberta Mameli, Alessandro Patalini, Paola Pittaluga, Sonia Prina, esibendosi in un concerto alla XXXIX edizione del Festival della Valle d'Itria.
Nel 2014 e 2015 si è esibito in alcuni concerti con arie di Cesti e Bach; ha preso parte al "Concorso Cesti" ad Innsbruck. Nel 2015 ha seguito una masterclass con Xavier Sabata ed ha eseguito un concerto a Budapest.
Nel 2016 è stato premiato al Concorso "Umberto Giordano" a Foggia, con il premio speciale "Nausica opera international", con la possibilità di importanti collaborazioni all’estero e in Giappone. Ha preso parte al "Festival Giovanni Paisiello" a Taranto eseguendo Zenobia in Palmira di Giovanni Paisiello.
La sua attività concertistica l’ha portato ad esibirsi al Festival Barocco "sicut sagittae" diretto da Antonio Florio, ha eseguito Decebalo nel "Trajano in Daja" di Giuseppe Nicolini, Alonso ne "La Vergine del sole" di Domenico Cimarosa al Tetro dell’Hermitage di San Pietroburgo.
Nel 2019 ha eseguito Artaserse in Arbace di Haendel all’Haendel Festspiele di Halle in Germania.
Angelo Giordano
Controtenore
Vedrò fra l'ire e l'armi La vergine del sole, Cimarosa |
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Per pietà bell'idol mio Arbace (Artaserse), Haendel |
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Potessi al mio diletto Arbace (Artaserse), Haendel |
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Barbara! Alcina (Oberto), Haendel |
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